
Alessio Zanin
Alessio Zanin
Produttore, Compositore, Sound designer
Alessio Zanin, attualmente impegnato nella supervisione e cura dei progetti di Collateral Sound, un’agenzia di produzione audio per visual media, e Neero, un gruppo di produzione musicale. Produttore, compositore e sound designer.
Studi di composizione e orchestrazione classica, chitarra jazz, produzione e tecnologie applicate alla musica.
Collaboro da anni a fianco di note agenzie di comunicazione, artisti indipendenti e case discografiche curando la produzione e post-produzione di spot pubblicitari, format tv, documentari, short-film e progetti musicali vari.
A fianco di questa attività, quella di insegnante di electronic music productions, sound design e musica per visual media.
Ho lavorato per Sky, Fox, Current Tv, Mediaset e per brand noti tra cui BMW, Coca Cola, D&G, Nike, L’oreal e altri. Ad R12 insegno sound design, teoria musicale e musica per media.
Il mio approccio nelle lezioni è molto pratico e diretto, mi piace fondere i principi teorici con applicazioni immediate e utilizzabili fin da subito nella scrittura musicale, e costruire un percorso al termine del quale si ha un insieme di strategie e strumenti per creare musica e divertirsi.
Ogni concetto non rimane fine a se stesso ma si fonde immediatamente con concretizzazioni creative e musicali e non è limitato a un solo genere. Il linguaggio musicale è comune a tutti i generi, è importante conoscerlo per avere molteplici stimoli.
Il sound design è quindi affrontato in ottica di arrangiamento e produzione, la teoria musicale in ottica di songwriting e la musica per immagini è orientata sui diversi generi e stili narrativi per tv, cinema o video games.

M. Pegoraro
Massimo Pegoraro
Compositore. produttore, Sound designer
Nato a Treviso nel 1981. Diplomato alla scuola APM di Saluzzo nel 2008 con specializzazione nel corso di mastering nel 2010. Allievo tra gli altri di Enrico Cosimi e Sergio Taglioni è un cultore di drum machines e synthesizers, specialmente quelli a sintesi sottrattiva! Da oramai 15 anni Genova si dedica sia alla composizione di musica elettronica che al live performing nei clubs e negli eventi culturali della città.
Attualmente dedito alla didattica ed insegnamento della teoria musicale e delle tecnologie ad essa applicate, l'ultima sua sfida qui a R12, è quella di riuscire a diffondere il più possibile la propria passione e conoscenza agli altri!
PROGETTI ARTISTICI
MODUS (soloist) – live electronic
www.soundcloud.com/modusperiod
Massimo Pegoraro sviluppa in Modus un suo personale universo sonoro. Le sue composizioni elettroniche, ricche di estrosi arrangiamenti ed avanguardia tecnica, toccano diferenti generi, dal down-tempo sinfonico alla techno aereo-spaziale, dalla Concrete Musique fno ai Garage breaks più implacabili. Fra techno e natura, casualita e sequencer, ritmi decisi e voci parlate! Questo e' sostanzialmente MODUS classe 1981 da sempre dedito alla ricerca ed allo studio in ambito musicologico.
La sua musica si muove tra differenti forme e stili, incentrati in una sorte di elettronica sacrale ed estremamente narrativa.
L'amore per gli strumenti elettronici e la curiosità nello scoprire nuovi mondi compositivi sono le fondamenta del suo percorso sonoro che vuole riprodurre in ogni performance.
MODUS
feat. SIMONE MATTIOLO
Massimo Pegoraro – piano, synthesizers, effects, voice
Simone Mattiolo – acustic drums, electronic drums, effects
Il duo si forma a Genova all'inizio del 2018 e dall'unione di due background molto differenti ne nasce una musica sicuramente raffinata ed estremamente introspettiva.
Le radici, oltre che provenire dalla musica elettronica, si possono ritrovare anche nella musica sacra e dei canti gregoriani ad esempio di magister Perotinus, che nel 1200 nella cattedrale di Notre Dame a Parigi buttò le basi di quella che poi sarebbe diventata l'armonia.
Forti i richiami ai ritmi africani ed alla poliritmia, che uniti a voci papaline e ad un sapiente uso delle tastiere elettroniche trasportano l'ascoltatore in un parallelo universo sonoro.
Video link
Video 01
Video 02
DISCOGRAFIA
2013 • WO LAND - 001 VARIOUS (12”)
2014 • WO LAND - A SNAKE OF JUNO (digital)
2014 • MARMO MUSIC - ADDERF ARREUG (12”)
2015 • WO LAND – QUATTRO (12”)
2015 • MARMO MUSIC – THE GARDEN OF SINUS (10”)
2018 • DIONYSIAN MYSTERIES – VV.AA. (digital)

Shari DeLorian
Shari DeLorian
Sound Designer
Artista, sound engineer e sound designer nato a Milano nel 1985. Laureato nel 2009 in Scienze Umanistiche con tesi sulla Fotografia Sovietica di Propaganda, si è diploma in sound engineering l’anno successivo presso il SAE Institute di Milano.
Progetti artistici. Shari DeLorian si approccia alla musica da adolescente come cantante di diverse formazioni punk rock (Thirteen Tequilas, Salvation) e nel 2009 comincia la sua carriera come artista elettronico, inizialmente come remixer (per Forgotten Sunrise, Richter, Cute Heels, Skatramp, Bizarre Collection). Nel 2010 pubblica il suo primo EP, “Caporetto”, per la label colombiana Black Leather Records, con cui bisserà nel 2012 con “Midnight Memories”. Durante questo periodo traccia un percorso personale attraverso interessi visuali (dalla pittura fiamminga al cinema di Tarkovskij) e musicali “laterali” (musica contemporanea, avanguardia, sacra) e si concentra sullo studio della storia del XX secolo. Questa ricerca confluisce dapprima negli EP “Sunset on Stalingrad” (2013) e “Wola Massacre” (2014) e infine nell’album “A War Story” (2015), tutti pubblicati dalla label RXSTNZ. Nel 2016 fonda il duo elettroacustico The Verge of Ruin con cui pubblica, l’anno successivo, l’album “Learn to Love Solitude” (Setola di Maiale Rec.) e con cui dà vita a due installazioni museali a Rotterdam e Berlino. Nel 2017 vince il premio San Fedele insieme al sound artist Andrea Giomi con un rework in chiave elettronica della Settima Sinfonia di Anton Bruckner, eseguito tramite regia acusmatica presso l’Auditorium San Fedele, poi pubblicato nella compilation “Awakenings” (OBS, 2017). Nello stesso anno fonda il collettivo di divulgazione Classical Hooligans, con il cui nome performa in diverse location tra cui Zuma Festival, Teatro Massimo di Palermo, Path Festival. Nel 2018 insieme alla compagnia teatrale Pheobe Zeitgeist, partecipa e vince i Cross Awards, premio internazionale di linguaggi transmediali, con una performance musical/teatrale basata su testi di Pasolini, Fassbinder, Bataille, Mishima e Copi. A maggio 2019 presenta presso casa Cicca “Rubor Sanguinis”, una performance quadrifonica ispirata alla figura di Hildegard Von Bingen. Il mese successivo crea le musiche per lo spettacolo teatrale Elagabalus, basato su testi tratti da “Elagabalo o l’anarchico incoronato” di Antonin Artaud nelle Marche. Da aprile a settembre accompagna il rinomato esperto Gian Piero Piretto nel suo tour di presentazione del libro “Quando c’era l’URSS” con interventi musicologia a proposito di Avraamov, Dziga Vertov, Schnittke, Shostakovich presso il festival Macerata Racconta e il Festival della Letteratura di Mantova.
Ambito professionale. Dal 2010 al 2014 è resident FOH sound engineer presso l’ARCI LoFi. Nello stesso periodo è stato sound engineer, stage manager o coordinatore tecnico presso S/V/N Buka, S/V/N Mash, Plastic e altri locali/festival. Nel 2011 è tra i fondatori del Blau Studio, dove lavora come ingegnere del suono e produttore artistico, con particolare riferimento alla post produzione, al sound designer. Dal 2012 al 2014 insegna all’Università degli Studi di Milano all’interno del laboratorio “Progettare musica oggi”. Dal 2013 al 2015 è prima assistente e poi coordinatore tecnico del Festival Milano Musica, in collaborazione col teatro La scala. Dal 2018 al 2019 insegna “Pratica di studio di registrazione” e “Live Sound Engineering” alla scuola NAM di Milano. È docente di MixMastering, MixMastering Avanzato e Cultura Musicale presso r12 dal 2015.

Giona Vinti
Giona Vinti
Musicista, tecnico del suono, sound designer
Giona Vinti è un musicista elettronico, performer, tecnico del suono, sound designer e docente di Milano. Attivo negli ambienti underground dai primi 2000 con i progetti solisti Hyena, Fekete e Giona Vinti.
E’ stato membro della band industrial Scum From The Sun ( https://www.discogs.com/it/artist/1467171-Scum-From-The-Sun ) e attualmente suona nel trio downtempo Hollow Bone ( https://www.thenewnoise.it/hollow-bone-il-video-di-ooparts/ ) Si diploma in Sound Engineering presso SAE Milano ed inizia a lavorare come fonico di presa diretta e post-produzione per documentari (in particolare per i lavori di Antonella Grieco), trasmissioni televisive (Universication, LA7) e lungometraggi.
Contemporaneamente lavora come tecnico del suono per numerosi eventi ed è il fonico resident degli eventi Buka e S/V/N presso la ex CGD, Auditorium San Fedele e altre location a Milano, lavorando con artisti nazionali e internazionali tra i quali Vladislav Delay, Paula Temple, Demdike Stare, Lorenzo Senni, Holly Herndon, Senyawa, Tim Hecker e molti altri.
E’ uno dei membri fondatori della label di elettronica sperimentale Rexistenz Records per la quale cura anche i mastering. Giona è un Ableton Live Certified Trainer dal 2011 ed insegna tecniche di produzione, teoria del suono e sound design da quasi un decennio presso Recreative 12.
Il metodo di insegnamento parte sempre dal consolidamento di un forte impianto teorico fornito in modo inclusivo, con l’ausilio di numerosi esempi pratici ma tenendo sempre un occhio sulla scienza e la filosofia che sorreggono la tecnica.
L’idea è quella di fornire solide basi teorico pratiche che possano essere poi impiegate con sicurezza in qualsiasi ambito artistico e professionale, senza cadere nel facile trabocchetto della “lezione-tutorial” o della gratificazione istantanea. Ha fornito consulenza e supporto tecnico a numerosi artisti tra i quali Mario Fargetta e la band Flu- On (di Andy dei Bluvertigo). Come sound designer ha lavorato per Moleskine e Lego in ambito pubblicitario, poi per K-Devices nella creazione di librerie di preset per numerosi prodotti in ambiente Max For Live.
Collabora con Frap Tools sulla linea di moduli eurorack e con Strymon tramite Backline Italia.
Ha composto la colonna sonora del lungometraggio “No Pet – Liberi e Randagi” (Davide Majocchi, 2018). Si è specializzato nell’utilizzo di sistemi modulari eurorack e sistemi modulari software (Reaktor 6, VCV Rack), attualmente sta approfondendo la conoscenza di Max Msp e Max for Live (ha sviluppato un plugin Max For Live scaricabile gratuitamente quie una batteria elettronica di sintesi in ambiente Max Msp 8 scaricabile quiDiscografia parziale

DJ Skizo
DJ Skizo
DJ
DJ Skizo è nato a Milano. Ha inizia la sua avventura come produttore e dj nell’84 dando vita al primo collettivo hip-hop della storia italiana, i Radical Stuff, creando così le basi per la crescita di una generazione a venire. Negli anni seguenti si conferma come uno dei più grandi produttori musicali e dj di alta qualità e perfeziona il suo stile di produzione vivendo a New York, dove lavora con una varietà di produttori e negli anni ’90 in Italia produce gruppi come Gente Guasta, OTR, Fucking Camels, La Pina, Frankie, Neffa, Gruff, Alienarmy, Kaos, Bungalow Zen, e producendo anche i più importanti break beat tool italiani.
Nel ’96 si trasferisce in Australia, vince titoli DMC e lavora in produzione e tournée con musicisti di indiscusso talento come Torcha, Hijack, Thorn, DjSing, Dj Bonez, rendendo tutto il continente la sua seconda casa a livello artistico. Nello stesso anno fonda il leggendario gruppo Alien Army e più tardi nel 2001 incontra l’americano Mike Patton, con il quale inizia un tour e una collaborazione che durano un paio d’anni e che arricchiscono il suo bagaglio di esperienze sul palco.
DJ Skizo lavora come art director per DMC Italia, ITF e Vestax Extravaganza Italia, come product manager per Vestax, Gemini, Stanton e Numark, partecipando come vetrina e dimostratore per il SIB di Rimini, il NAMM di Las Vegas e l’ENTECC in Australia. Nel 2006 crea la più competizione Killa Combat Scratch, studiando un nuovo sistema di gara tra disc jockey. Nel 2009 dà alla luce i primi corsi per dj e produttori a Milano presso l’Accademia del Suono e fonda la Scratch Academy Skizo partecipando a numerosi stage in giro per l’Italia.
Dj skizo vanta apparizioni su prestigiosi canali televisivi come Rai, Mtv, Allmusic, Canale 5, Rete 4, Radio Deejay e Radio Popolare. Ha prodotto “Bungalow Zen”, l’album di Inoky, e il suo LP “Broken Dreams” per Relief Records. Ha suonato con artisti come 3RD Bass, Naughty By Nature, Paris, Rakim, RA The Rugged Man, DJ DStyles, Excess, Woody, Qbert, Disk, Mike Boo e molti altri, e collaborato anche con case discografiche come Flying Records, Warner Bros, Relief Records, Irma Records, This Play Music, Kappa Records e Schema Records. Attualmente è docente presso r12.

Riccardo Sada
Riccardo Sada
Scrittore e Giornalista musicale
Attualmente: Sempre alla ricerca di una nuova stimolante professione nel campo della comunicazione e della creatività, prosegue le collaborazioni giornalistiche, lavora su format televisivi ed è docente presso la scuola recreative12.
2017 Pubblica il suo quarto libro. “EDM, E Dio Mixa” è un volume dedicato al mondo della musica dance elettronica in tutti i suoi aspetti.
2011-12 Pubblica il suo terzo libro. “Ladyjay” è un volume dedicato alle donne dj e alla loro storia, collabora con m2o, DJ Mag Italia e lavora con il dj Joe T Vannelli come label manager. Diventa caporedattore del settimanale sportivo Stadio5.
2008-10 Sempre nei media cartacei. Caporedattore di Trend e Weekend In, coordinatore del settimanale San Siro Calcio, cura il programma Sindacato del Suono sull’emittente radiofonica RTM Radio Tele Magia.
2007 Il ritorno al giornalismo. È direttore prima della rivista Mania Magazine e poi di Jocks Mag. Ha avviato e diretto il progetto LoSport, quotidiano pomeri-diano free press specializzato in discipline sportive.
2006 Studio manager e talent scout. Dal 2005 è studio manager, promoter e talent scout per il marchio Cdyourself. Si specializza in contenuti e produzioni di siti Myspace. Collabora a periodici Trax, Trend, Jocks Mag, Discocube, Acid Jazz, New Age, Hitmania Magazine, Match Music Magazine, Beat Magazine e della agenzia di stampa Italpress.
2005 Il secondo e nuovo libro. Esce il secondo libro, sulla musica da discoteca, “Houseology”.
2004 La radio. Collabora con Kiss Kiss Network e con All Music Magazine.
2003 La promozione. Crea Vinyl Pusher, branch promotion del gruppo Party Muzik specializzata in comunicazione nel mondo della musica da discoteca e dell’intrattenimento.
2002 La redazione, lo staff. Diviene vice caporedattore della rivista Musicgel, contenuta nel mensile All Music Magazine.
2001 La cultura. Presso la biblioteca civica di Ternengo, piccolo paese nei pressi di Biella, fonda il circolo culturale Sindacato del Suono, atto a studiare la musica del terzo millennio, l’elettronica e le sue frontiere divulgandone credo e cultura. E’ il luogo in cui si tengono gallerie d’arte durante le quali è lui stesso a esporre alcuni propri lavori a olio.
2000 La tivù e la radio. Nei primi mesi dell’anno, insieme alla soubrette Karin T, come autore, cura i testi della trasmissione televisiva Underground Café, in onda sul circuito di Odeon Tivù. Da aprile è tra gli inviati speciali di Welcome To The Jungle, il programma di Marco Biondi in onda su Rin, Radio Italia Network. Scrive per Tutto Musica & Spettacolo.
1999 On-line. Da giugno, responsabile della rivista on-line Future Style, presieduta da Antonio Bartoccetti, e del sito DeeJaysWeb.com di proprietà Media Records e di seguito Mediarec.it e poi gfb-e.com.
1998 L’indipendenza. Passa a Dipiù Srl di Milano, certamente la casa discografica più attenta ai nuovi trend musicali. Le attenzioni sono rivolte verso l’immagine dell’azienda, la gestione dell’etichetta dance-pop SoundCheck e del sito Dipiù. Da giugno del ’98 è direttore della testata Il Corriere del Sud-Ovest Milanese e ufficio stampa di Shibuya Superclub, il primo locale polifunzionale italiano.
1997 Interattività. Da aprile, mentre viene nominato direttore di thedanceweb.com, coordina le pagine relative al mondo della musica da discoteca per la rivista Tendence. Verso la fine di ottobre dello stesso anno diviene direttore responsabile della testata giornalistica di Loop Television Network, ma è solo una breve parentesi che preannuncia la collaborazione con i periodici Radiomusic, No Sleep, Jay Culture, Future Style, Magazine, Kiss Me e Orbeat. Dal mese di novembre è addetto stampa di Viva Management.
1996 Il grande cambiamento.Lascia la redazione di Tuttosport e nel mese di giugno diviene Dance Communication Manager della casa discografica Media Records e per essa a metà del ’97 assume il ruolo di responsabile del reparto comunicazione, sino ad aprile ’98.
1995 Il primo libro. Instaura un rapporto professionale con lo studio di registrazione Art& e verso la fine dell’anno occuperà il ruolo di A&R e addetto stampa presso l’etichetta dance Kiwi Record, gruppo Top Records. Scrive il libro “La Storia della House Music”.
1990-94 Lo sport. In redazione al quotidiano sportivo Tuttosport, collabora anche i quotidiani locali La Notte, Il Tirreno, Il Giornale di Sicilia.
1988-90 Promozione e musica. Cura le relazioni pubbliche per alcuni locali notturni, tra cui il Celebrity di Binasco e l’Openhouse di Milano, oltre che per P.R. Agency, agenzia di marketing, servizi e pubbliche relazioni. Nel ’92 è collaboratore dell’emittente televisiva Lombardia 7 Tv.
FORMAZIONE. Sul campo…Teoria e pratica sul campo in redazioni e studi di registrazione, nonché negli uffici di promozione e relazioni esterne. Lingue straniere inglese: discreta conoscenza scritta, sufficiente parlato. Competenze Informatiche: conoscenza di programmi di scrittura ed elaborazione Windows, Powerpoint, Excel, Photoshop, e di editing audio/video.

Kisk
Kisk
Marketing musicale
Sonorità mai legate ad un territorio definito, ove citazioni s'alternano e s'intrecciano in un imprevedibile viaggio: si può descrivere così la musica di Giuseppe D'Alessandro in arte Kisk". (cit. Dj Mag, 2011).
Giuseppe D' Alessandro è label owner di Apparel Music, etichetta di base a Londra ma con radici multiculturali. (1998) Nel suo percorso di maturazione musicale ha esplorato una grande varietà di generi, dal trip-hop allo swing, passando attraverso jungle, west london, broken bliss, house, detroit e deep house, senza mai abbandonare il jazz, il genere più disordinato e impeccabile che ci sia, strutturato in progressione come un progetto digitale. Da tutto questo nasce il concetto di "Jazzy", la capacità di far comunicare il jazz con la musica elettronica.
Questa passione si manifesta dapprima nel progetto Oneboy: strumenti dal vivo (voce, contrabbasso, flauto, sax, tromba...) intercambiabili su dj set, di cui è curatore con la scrittrice Tatiana Carelli, insieme aka Tajibpm. Partecipano con Oneboy al Milano' Design Week dal 2007 fino ad oggi, esibendosi a festivals e manifestazioni nazionali come l'Open, il Maximal e tanti altri; tour italiano nel 2008 da Milano fino alla punta della Sicilia. Giuseppe crea, sempre con Tajibpm il progetto Discokit ®, kit di stimolazioni sensoriali: la disco diventa take-away e approda nel mondo dell'arte, distillata in musica, immagine e parola.
Discografia densa e varia di collaborazioni internazionali. Con l' aka Kisk, Giuseppe ha rilasciato brani e remixes per label come Defected, Pro-tez, Multivitamins, Darek Recordings, Vibe Me Records, Dabit, Piston e molte altre.
Nel 2009, Kisk crea Apparel Music, un laboratorio di artisti provenienti da tutto il pianeta. Tra le numerose partnership si sono consolidate collaborazioni in Russia con il duo SCSI-9 e in Germania con artisti importanti come LOPAZZ, Elon, Chris Wood, Tom Clark, Ekkohaus così come Delano Smith, John Tejada, Gavin Herlihy, Moodymanc, Domu, Tuccillo, Ali Kuru, Yapacc, Alejandro Mosso, Pablo Bolivar, Noah Pred, Lula Circus, Casio Casino, Echonomist, Korablove, Huxley, Sarp Yilmaz, Kjofol e l'elenco potrebbe continuare. Nel 2016 prende vita la seconda label, Quartet Series, fondata da Kisk e Nachtbraker, una serie di 4 vinili che ogni anno racconterà una storia in comics, componibile, tramite 16 artisti divisi di volta in volta in eroi buoni ("the good guys", lato A) e cattivi ("the bad guys", lato B). Potete trovare articoli che parlano di lui su riviste/ blog come Dj Mag, De-Bug, Mixmag, Urb, Groove, Rockerilla, Resident Advisor...
Kisk sperimenta spesso con artisti di tutto il mondo generando lavori a quattro mani con il suo roster: da qui nascono i due progetti WOMO, in collaborazione con l' artista turco Sarp Yilmaz, e DA.JE, con il partenopeo Roy Gilles. Propietario del marchio Apparel Silent, porta nel 2011 la Silent Disco in Italia: marchio che nel 2014 viene premiato in formato storytelling da TIM come esempio della Silent Culture nazionale tramite il progetto #milionidipassioni. Dal 2015 Kisk è project manager della label "The dub" di Claudio Coccoluto e della "Just Entertainment" di Sergio Cerruti. Fonda nel 2016 Apparel Tronic, con Ludovico Schilling, una sub-label di Apparel Music che si occupa di "bliss beat", elettronica e artisti che si esibiscono esclusivamente in live set. Nel 2017 da vita ad Apparel Wax, un collettivo anonimo internazionale che ha rivoluzionando il mondo delle produzioni, non dichiarando gli autori dei brani. Dirige dal 2012 Kattelan Agency, una agenzia creativa e di servizi web per arti di varia natura. Insegna marketing nella scuola di produzione musicale R12 di Milano, dove attualmente risiede.
Negli ultimi anni Giuseppe si è esibito in eventi come Wetyourself/ London, Privat/ Milano, Doc Show/ Riccione, Maximal Festival/ Milano, EDIT Festival/ Venezia, Design Week/ Milano, MEI Festival/ Faenza, Bread & Butter/ Berlino, e in club leggendari come Fabric (Uk), Tresor (De), Russian Bar (Uk), Shanti Club (Urss), Link (Bo), Fluid (Bg), Peter Pan (Rn), e a Milano come resident all' Amnesia, Old Fashion o Just Cavalli, Rocket, Dude, Bitte, Legend, Lime Light, Masada e centri sociali come PergolaTribe, Leoncavallo, Cox18, Bulk. Kisk ha suonato al fianco di artisti del calibro di Mount Kimbie, Kevin Saunderson, Derrick May, Alex Under, Dave Clarke, Shinedoe, Cedric Maison, Chymera, The Hacker, Delano Smith, Anton Kubikov, Scan7, Monica Kruse, Luke Slater aka Planetary Assault Systems, Seiji, The Advent, Mathematics, Yapacc, Noze, Silicone Soul, Ekkohaus, System Of Survival, Tim Xavier, Red Robin, Format:B, Marek Hemmann, Lopazz, Valentino Kanziani, Tobi Neumann, Kaiserdisco, Smash Tv, Alex Picone, Sasha Funke, Lula Circus, Korablove, Sarp Yilmaz, Paco Osuna, Peter Pixel, Huxley, Ed Davenport, Moodymanc, Ben Klock, Rico Casazza, Magda, Louie Austen, St. Vincent, Oliver Deutschmann, Daniel Wang…

Paolo Aliberti
Paolo Aliberti
Music Producer – Songwriter - Sound Designer
Ha iniziato la sua carriera come DJ a Torino, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, suonando i primi dischi techno che arrivano d’importazione. Verso la fine degli anni ’90 inizia la prima di molte importanti collaborazioni con etichette dance come Media Records, V2 Records e Time Records.
Nel 2006 entra a far parte dello staff della Melodica Records di Brescia dove, con lo pseudonimo “Pornocult”, realizza il remix di Shining Star, un successo in Europa e oltreoceano e Top 5 in Francia per molte settimane. Remixa Stop Dimentica e Raffaella è Mia per Tiziano Ferro e singoli di Roger Sanchez e Laidback Luke.
Nel marzo 2008 il suo remix di Fiesta Elektronika di Alp vs. Outwork rimane nella Top 10 di Beatport per 4 settimane, poi premiato dallo stesso Beatport come sesto singolo più venduto dell’anno nella categoria House.
Nel 2010 Roger Sanchez presenta Paolo nella sezione Spotlight del suo programma radiofonico Release Yourself, promuovendo il suo bootleg di Swedish House Mafia vs. Tears For Fears – Shout 2 Ibiza, una traccia che era già stata fortemente supportata da molti DJ internazionali, in particolare da Laidback Luke al Tomorrowland 2010.
Nel gennaio l’incontro con il pluri premiato produttore discografico Gianfranco Bortolotti, storico CEO della Media Records, porta una ventata di novità nel cammino artistico di Paolo Aliberti, diventando da subito il suo nuovo manager e iniziando una stretta collaborazione artistica e produttiva nel progetto Media Records EVO.

Dario Khademi
Dario Khademi
Sound Engineer – Sound Designer
I primi approcci alla produzione di musica elettronica e djing iniziarono intorno ai 15 anni, dai primi club la passione continuò a crescere sognando una vita totalmente immersa nella musica elettronica.
Dopo il Liceo ha frequentato il Conservatorio di Musca C. Pollini di Padova, laureandosi (109/110) in musica elettronica, con una tesi sperimentale basata sulla sistema di diffusione sonora Wavefield Synthesis. Ha poi deciso di approfondire i temi di mix e mastering commerciali, frequentando la prima Masterclass di Luca Pretolesi a Las Vegas. Durante tutto questo si esibisce nei club di tutta Europa (Pag, Amsterdam, Berlino, Salento, Sardegna ecc)
Dal 2015 mixa e materizza musica elettronica per clienti da tutto il mondo nel suo studio “C3 studio”. Sempre focalizzato nell’essere all’avanguardia, profondo, complesso e nel saper sorprendere se stesso e le persone intorno a lui.

A. Deledda
Alessandro Deledda
Pianoforte e Jazz
Laureato con lode in Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia è Pianista, Compositore, arrangiatore, Produttore, dopo un’esperienza ventennale nella didattica fonda la “Piano, Solo” nel 2009.
Da sempre è impegnato in attività concertistica come pianista solista, leader di formazioni popular e jazz, dal trio a piccole orchestre, e pianista accompagnatore per formazioni popular, jazz e classiche per varie società di Festival nazionali ed internazionali. Impegnato nell’attività concertistica riferita alla musica Jazz, Classica, Contemporanea ed Elettronica, si è esibito come leader e come side in progetti con vari jazzisti del panorama nazionale ed internazionale quali Ares Tavolazzi, Stefano Cantini, Marco Tamburini, Luca Aquino, Zlatko Kaucic, Giancarlo Schiaffini, Stefano Senni, Katja Cruz, Howard Curtis e tanti altri.
La sua attività didattica, ormai più che ventennale, lo vede attualmente insegnante di Pianoforte Jazz ai corsi pre accademici presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” ed è spesso chiamato come docente esterno per Seminari e Conferenze anche in qualità di produttore discografico di chiara fama.
Da segnalare inoltre nel 2010 l’uscita del suo primo disco sperimentale al confine tra la musica elettronica e la libera improvvisazione pianistica intitolato “Conception & Contamination”, edito Warner Chappel Music Italy, in distribuzione mondiale

Federico Ortica
Federico Ortica
Sound Artist
Ha studiato composizione elettroacustica presso il Conservatorio di Musica di Perugia e l’Insitute of Sonology in Den Haag (NL). Lavora nel campo della musica elettronica come produttore e sound artist, la sua ricerca artistica si basa principalmente sull'interazione fra suono acustico e suono elettronico.
Ha disegnato il suono per artisti di tutto il mondo, si è esibito in importanti Festival internazionali come NYCEMF (New York), ICMC (Atene) CICTEM (Buenos Aires) DDF (Dublino) Lyden Gallery (London), MtvACut (London)…
La sua esperienza spazia dal field recoriding alla black music, le sue live performance uniscono Ableton Live a dispositivi multimediali creando ambienti sonori originali, coinvolgenti ed inaspettati. Conosciuto artisticamente anche per le sue installazioni sonore che integrano l'uso di sistemi digitali interattivi con la bioacustica utilizzando materiali di diffusione sonora come il legno e acciaio. E’ stato nominato dalla Fondazione Giordano “Natural Genius 2019” per l’installazione “Resonantrees” per alberi risonanti e videomapping.
Il progetto “Resonantrees” è vincitore del Gold Prize all’Europen Design Awards 2019 a Varsavia nella categoria Digital Installations.
E' docente di Composizione Elettroacustica presso il Conservatorio di Musica di Trento, Da oltre 15 anni utilizza Ableton Live per la produzione e per il live performing, i suoi corsi prestano particolare attenzione all’utilizzo creativo del software Ableton Live e Max For Live.

Maurizio Orfei
Maurizio Orfei
Produttore musicale
Un professionista che in 30 anni di carriera ha lavorato praticamente in tutti gli ambiti della Produzione Musicale e dell'Audio Professionale.
Maurizio “melacci” Orfei ha al suo attivo collaborazioni come Sound Engineer Backliner , Assistant Engineer che vanno da De Andre', Giorgia, Bocelli, Pino Daniele, De Gregori, Fiorella Mannoia, Federico Salvatore, Tiziano Ferro a James Taylor, Fun Lovin Criminals , Dave Grusin, Lee Ritenour, Chaka Khan e motissimi altri.
Negli anni 90 pubblica 2 vinili di musica Trance con la sua formazione “Nociva” prodotti da Eclypse Records e distribuiti da Hitland.
Negli anni 2000 inizia anche una intensa attivita' di Produttore Artistico/Esecutivo e Arrangiatore per l'allora sua label (Arancia Records) e per Rockestra Records con cui collabora alla produzione di vari artisti emergenti Pop che presenta anche alle selezioni nella categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo.
E' anche autore e compositore delle sue produzioni oltre che di musica per sonorizzazioni e continua a svolgere l'attivita' di Produttore Indipendente come freelance.
Dal 1997 svolge anche attivita' didattica nell'ambito del Sound Engineering collaborando negli anni con le piu' importanti scuole di Roma (UM e Saint Louis) oltre a tenere corsi custom presso diversi Studi di Registrazione.
Insieme a lui gli allievi impareranno le tecniche di Mix (di base ed avanzate) l'uso dei processori dinamici (compressori, noise gate, equalizzatori) degli effetti (reberberi, delay, chorus etc) e tutto cio' che serve ad un progetto musicale nell'ambito del Sound Engineering dal momento in cui dalla creativita' artistica si passa a dover realizzare e finalizzare un prodotto di qualita' professionale.

M. Clemente
Maurizio Clemente
Produttore Musicale
Negli anni '90 era tempo di trasferirsi a Londra, un'esperienza durata 5 anni in cui ha lavorato con Bang The Party, Kid Batchelor e Warriors Dance.
Una volta tornato a Rimini, lavora dagli anni '90 per costruire la sua carriera nella musica.
Specializzato in tutto ciò che riguarda la musica dance, dalla discoteca al funk e house, ha iniziato ad essere uno dei primi player dell'inizio di House Music in Italia promuovendolo in tutti i club di Rimini. Allo stesso tempo ha lavorato per la famosa Label of Flying Records UMM come A & R e ha creato la sua prima etichetta Zippy Records nel Regno Unito con David Piccioni della Black Market Records Distribution.
La sua carriera è cresciuta nei prossimi anni. Organizzazione di conferenze musicali in Italia, gestione di famosi DJ come Tony Humphries, Kerri Chandler *, Kenny Carpenter, Lenny Fontana, Spen, Karizma e molti altri per il territorio italiano e oltre in Spagna e Portogallo attraverso i partner.
Terminata l'esperienza con Flying UMM Records, Maurizio decide di aprire la sua società chiamata Key Note Multimedia con lo scopo di promuovere il Club Culture rilasciando documentari di successo come Maestro, Unusual Suspect, High Tech Soul, ItalohouseStory e Libri come "Love Save il giorno "e" Tieni duro il tuo sogno "di Tim Lawrence.
Al momento, Maurizio è attivo con Key Note e anche con Knm-music.com, una nuova sfida per l'industria musicale.

Marco Re Cecconi
DJ Bolla
DJ
Inizia la sua storia dietro la consolle nei primi anni 80 con il genere Afro-Cosmic-disco affiancando spesso alcuni dei più affermati esponenti di quel suono, Mozart, Beppe Loda e Daniele Baldelli.
In una naturale evoluzione abbraccia da pioniere la scena house e acid jazz negli anni 90 diventando subito una figura di riferimento del clubbing italiano con residenze storiche come Lizard, Matmos, Kama Kama, Heads Up e Fitzcarraldo (per il genere house) e Jazid, Tutti I Frutti con l’acid Jazz.
Tra i suoi highlights collaborazioni di prestigio come i programmi radiofonici Dancefloor Jazz (Rai Stereo2-1995) e Cool Dance (Radio Montecarlo 1999-2004), la decennale colonna Eclectic Jazz, rubrica di recensioni musicali sulla testata indipendente Discoid Magazine, compilations riconosciute a livello internazionale come Influencia do Jazz per la Dig It International ( 3 volumi tra il 1995 e 1996 ), La prima Break’N’Bossa per la label nu-jazz Schema Records (1997) e Blacktronic su D-Vision (Due volumi 2004-2005) oltre agli album Neos-Indefinita Atmosfera in coppia con la star Nu Jazz Gerardo Frisina e New Millenium Freaks sull’etichetta inglese Tirk ( 2010 ) con il combo Kraut/ Nu-disco Love Supreme. Dagli anni 2000 e’stato anche il resident storico delle domeniche del Cafe Solaire